Parole e grafiche si incontrano per dare vita ad un messaggio di speranza 

Il mondo è sospeso e la pandemia è diffusa. Tutto è confuso e quasi surreale, eppure da questa oscurità sta emergendo l'arte e la voglia di tornare ad apprezzare le piccole cose, i piccoli gesti quotidiani che fanno della vita la nostra soltanto. 

La speranza è che, una volta finito questo dolore, tutti possano rinascere più forti di prima e soprattutto più consapevoli. Consapevoli di ciò che abbiamo, del nostro pianeta che continua a cambiare e ne dobbiamo avere cura, delle persone che amiamo e che spesso ci dimentichiamo di dimostrarglielo. Consapevoli di noi stessi. 

Dobbiamo sforzarci ora più che mai di ascoltarci e di migliorarci perché solo così, quando potremo tornare ad abbracciarci tutti insieme, saremo davvero liberi.

Tutto questo e molto altro è racchiuso nelle dolci grafiche della fotografa romana Flavia Castorina, che con uno sguardo gentile ci restituisce quei momenti privati di cui, nonostante tutto, non possiamo fare a meno. Le grafiche sono accompagnate dai miei pensieri e dalle mie parole.

LONTANI MA VICINI 

"Sarai ancora la mia spalla su cui poggiare i pensieri. Sarai ancora l'incastro perfetto della mia sensibilità. Non sarà il virus a dividerci.

Restiamo uniti." 

"Sei sempre qui. Sopra di me, accanto, in braccio, poggiato su una spalla.
Mi fai le fusa e non mi lasci sola. Mi ricordi quanto sono belli i piccoli gesti quotidiani, nonostante tutto."

"Siamo fragili forse più degli altri. Ma siamo arrivati fino qui, alla fine con il sorriso. Supereremo anche questa come abbiamo sempre fatto:
stretti uno nell'altro."

"Le parole scritte hanno questo potere: sanno portare lontano. Lontano da tutto questo caos, da tutta questa confusione. I libri mi hanno salvato una volta. Mi salveranno anche questa."

Per conoscere altre opere della fotografa, ecco il sito ufficiale: https://www.flaviacastorina.com/

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